Tre giorni in Calabria nella natura tra sci e trenini turistici
La Calabria, come le altre regioni affacciate sul mare, concentra la sua massima vocazione turistica nel periodo dell’anno in cui fa caldo, ma scopriremo insieme che qui è possibile anche sciare in inverno e far felici i bambini di casa salendo su un vecchio treno a vapore.
Il Parco Nazionale della Sila è un luogo di notevole pregio naturalistico che ricorda molto i paesaggi nordico-scandinavi e dove vivono stabilmente dei gruppi di lupi dell’appennino salvaguardati dalle guardie forestali.
I Giganti della Sila
All’interno del Parco vi è un’area naturale protetta molto interessante per la presenza di 58 pini larici ultracentenari chiamati I Giganti della Sila. La loro è una storia curiosa: sono stati piantati nel 1600 da un nobile proprietario terriero per abbellire la sua dimora ed oggi è possibile fare una passeggiata nella riserva per osservarli. É anche possibile leggere le targhette che li identificano con numero, diametro del tronco ed altezza del fusto. La Riserva è gestita dal FAI ed è soggetta ad orari di visita stagionali, per info cliccare QUI
Giganti della Sila
📍Parcheggio Via dei Pini Giganti, Piazzale di Fallistro N 39.314795 E 16.455567 PORTAMI QUI Senza servizi immerso nella natura
Il Treno a Vapore della Sila
Il Treno della Sila è uno storico mezzo di trasporto a vapore che percorre un tratto della ferrovia dismessa Cosenza-San Giovanni in Fiore. La partenza è dalla stazione di Moccone con arrivo a Silvana Mansio, la stazione più alta d’Italia, che si trova 1404 metri s.l.m. attraversando paesini, boschi ed il viadotto Camigliati lungo 166 metri.
La vera chicca è la Locomotiva Borsing 353 risalente al 1925 che, una volta arrivati al capolinea, viene fatta ruotare su una piastra girevole per riportarla in testa al treno. I bambini rimarranno incantati osservando questa operazione che viene portata a termine dai macchinisti.
Il tragitto del treno della Sila
Durante il tragitto è bello abbassare i finestrini e guardare fuori, sembra una cosa banale ma con la velocità dei treni di oggi non si potrebbe fare e questo desta stupore agli occhi teneri di un bambino. A Camigliatello Silano ci si ferma per fare rifornimento d’acqua e, una volta passato il viadotto, il treno si inerpica nel percorso boschivo con pendenze incredibili per arrivare a Croce di Magara.
Il pezzo più panoramico è quello tra il fiume Neto e i borghi di Sculcà e Righio per la visuale che regala sul lago di Cecita e la valle del Crati. All’arrivo a Silvana Mansio si sono raggiunti i 1404 metri di quota e se si vuole pranzare c’è a disposizione il ristorante Locomotiva dove si mangia proprio nei vagoni dismessi. Per prenotare i biglietti potete cliccare QUI Nella stazione di partenza Moccone non c’è possibilità di sosta quindi è meglio partire da Silvana Mansio.
📍Area Sosta Hotel La Fattoria
Contrada Labonia, 15, Camigliatello Silano (CS) N 39.359535 E 16.442581 PORTAMI QUI Hotel con area camper attrezzata di carico/scarico, lavandino stoviglie, bagni e docce (ad ora chiusi causa covid) ed elettricità. Trovate info QUI In zona tranquilla nella natura con possibilità di escursioni nei dintorni. Dista 3,5 km da Moccone.
Le Piste da sci della Calabria
Sciare in Calabria è possibile nei comuni di Camigliatello Silano e Lorica. Il comprensorio offre piste da discesa e da fondo utilizzando la cabinovia del Monte Curcio davanti al rifugio del Tasso. Per i bambini è presente un “campo scuola” con tapis roulant coperto e se invece volete divertirvi potete farvi un giro a bordo del Bob su rotaia aperto tutto l’anno. Il bob parte dal piazzale della ovovia, che porta sul Monte Botte Donato, dove si trova anche un negozio di attrezzature con noleggio ed un punto ristoro.
Cartina piste Lorica
📍Parcheggio Via Giovanni Altomare, Casali del Manco (CS) N 39.268482 E 16.480336 PORTAMI QUI Senza servizi in un grande piazzale.
Visiterai la Calabria in camper ? Cerca le strutture convenzionate con la nostra Premium Card digitale. scopri Camperisti Italiani Premium, “un mondo di vantaggi a misura di camperista”