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weekend nella città dei mosaici
Ravenna in camper
5 Motivi per visitare Ravenna Collegata al mare dal Canale Corsini, Ravenna è una città che racchiude millenni di storia nei suoi monumenti Patrimonio Unesco, ma non è solo per questo che merita una visita. Nel corso del tempo Ravenna è stata capitale per ben tre volte: dell’Impero Romano d’Occidente, del Regno Ostrogoto e dell’Esarcato Bizantino e questo passato ha contribuito a rendere la città un vero scrigno di tesori inestimabili che, fortunatamente, sono arrivati fino a noi.
Ecco 5 motivi per visitare Ravenna ed innamorarvi della città più grande della Romagna.
5 Motivi per visitare Ravenna: i monumenti Patrimonio Unesco
Sono ben otto i siti Unesco della città, tutti da non perdere e tutti hanno un denominatore comune: i mosaici.
La Basilica di San Vitale è sicuramente uno dei monumenti più importanti dell’arte paleocristiana in Italia e nel Mondo e testimone della grandezza dell’impero bizantino. Con la sua forma ad ottagono la Basilica di San Vitale colpisce per le stupefacenti decorazioni a mosaico e per la forma interna che si discosta dalle solite tre navate, ma ha un unico ambiente circolare sorretto da pilastri.
Basilica di San Vitale
Il Mausoleo di Galla Placidia si presenta esternamente molto semplice e può quasi passare inosservato, ma entrando si rimane stupefatti per la bellezza delle decorazioni: migliaia di tasselli colorati danno vita ad immagini sacre e disegni floreali straordinari.
Mausoleo di Galla Placidia
Il Mausoleo di Teodorico è la più celebre e importante costruzione funeraria realizzata dagli Ostrogoti in Italia, ma non contiene più le sue spoglie che andarono disperse durante il dominio bizantino.
Mausoleo di Teodorico
Il Battistero Neoniano, di fianco al Duomo merita una visita per apprezzare le decorazioni a mosaico, la cupola e la vasca di marmo greco e porfido, rifatta nel 1500. Anche il Battistero degli Ariani poco distante dalla stazione di Ravenna, è meritevole di una visita per gli stucchi e gli ornamenti delle pareti.
Battistero degli Ariani
Battistero Neoniano
La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e Sant’Apollinare in Classe sono entrambe molto semplici esternamente ma il vero tesoro lo custodiscono all’interno: i mosaici con le quali sono rivestite le rendono preziose e uniche.
Basilica di Sant'Apollinare Nuovo
Basilica di Sant'Apollinare in Classe
La Cappella Arcivescovile di Sant’Andrea è l’unico monumento ortodosso ancora esistente in città realizzato ai tempi di Teodorico ed è anch’esso ricco di mosaici.
5 Motivi per visitare Ravenna: la Tomba di Dante Alighieri
Tomba di Dante
Uno dei grandi vanti di Ravenna, oltre ai mosaici, è quello di essere la dimora eterna del Sommo Poeta Dante che riposa all’ombra di una grande quercia fatta piantare da Giosuè Carducci, agli inizi del ‘900.
Il Parco Archeologico di Classe e Museo Classis
Degno contenitore di bellezze, il Museo Classis è molto importante perché al suo interno sono ammirabili oltre 600 reperti originari che ripercorrono la storia di Ravenna dalle origini etrusco-umbre all’Alto Medioevo.
Situata nel cuore della città, la Basilica di San Francesco racchiude nei suoi sotterranei la Cripta pensata per ospitare le spoglie del vescovo Neone.
Scendendo si può notare che il pavimento è allagato e l’acqua è dovuta al fenomeno chiamatosubsidenza che è il movimento di abbassamento verticale della superficie terrestre, che porta quindi ad abbassarsi anno con anno gli edifici del centro storico. Si stima che nel litorale emiliano-romagnolo vi siano più di 100.000 ettari di territorio sotto al livello del mare.
Cripta di San Francesco
La collezione di Mosaici Contemporanei del MAR
L’arte del mosaico è ancora oggi molto presente in città e la si può notare osservando le botteghe artigiane del centro, ma la più importante collezione di mosaici contemporanei è racchiusa nel MAR: museo d’arte della città di Ravenna.
Le Coq Blue, Chagall. Credit Ravenna Turismo.jpg
La particolarità di alcune delle opere esposte è che si possono ammirare lavori svolti da mosaicisti su disegni di artisti figurativi internazionali come, ad esempio, Marc Chagall ed il suo “Le coq blue” realizzato da Antonio Rocchi. Per sapere i prezzi dei biglietti e per altre info, clicca QUI
5 Motivi per visitare Ravenna: cosa vedere nei dintorni
Se avete più giorni a disposizione Cervia e le saline meritano senz’altro una visita e se avete voglia di divertirvi a contatto con la natura, vi lascio il link del nostro articolo sui Parchi Avventura in Camper dove potete trovare anche Cerviavventura.
Le Saline di Cervia
Cerviavventura, Credit: Cervia.com
Brisighella e Faenza sono entrambi luoghi storici di grande interesse paesaggistico e potete leggere un’idea weekend in questo articolo
Attrezzata con camper service, molto vicina al centro.
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