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di Franco Parla

Grand tour della Normandia
in camper

La Costa d’Alabastro, le spiagge dello sbarco, Mont-Saint-Michel

Vi consiglio di iniziare questo Grand tour della Normandia in camper facendo tappa a Giverny, per visitare la Casa e giardini di Claude Monet.


Claude-Oscar Monet è considerato uno dei fondatori dell’impressionismo francese.

La casa di Monet è degna di nota come testimonianza storica dell’artista, ma è il giardino quello che affascina il visitatore: l’immersione in un mare di fiori e di colori, una varietà di punti di vista suggestivi, e il celeberrimo ponte giapponese.
Completano la visita un piccolo museo dell’impressionismo e l’incantevole Eglise Sainte Radegonde, a fianco della quale Monet è sepolto.

Il costo del biglietto è di 11,50 euro. Tutte le info le troverete qui

 

La sosta camper:

E’ possibile sostare in camper nel parcheggio della fondazione Monet .

normandia

La prossima tappa è la città di Rouen.

La sosta camper:

Il parcheggio più utilizzato dai camper (anche perché è quello più vicino al centro) si trova in Rue Sainte-Amélie

(coordinate 49°25’48″N 1°6’22″E – 49.43001 1.10618)

è un semplice P gratuito e misto.
Rouen è dotata anche di un’area camper, situata in Rue Lillebonne Prolongée Bassin Saint-Gervais

(coordinate 49°26’53″N 1°3’30″E – 49.448 1.05827).
Si trova accanto al porto, il  costo è di 14,40 euro con carico e scarico e il centro si raggiunge a piedi con una breve passeggiata.

Davvero numerosi i campeggi nei dintorni della città, il più vicino è il Camping Les Nénuphars
(indirizzo 765 Rue des Deux Tilleuls, 76480 Roumare)
con fermata del bus che porta in centro.


Nonostante i numerosi campeggi e parcheggi, se visiterete questa città durante la manifestazione “Armada de Rouen” difficilmente troverete posto.

L’Armada de Rouen

Questo è uno dei più grandi raduni marittimi al mondo, che si svolge mediamente ogni quattro, cinque anni.

Uno degli eventi internazionali da non perdere in Francia.
Una cinquantina di giganti del mare, velieri ma anche imbarcazioni militari, risalgono la Senna per convergere e sostare nel porto di Rouen.
Troverete le leggende come l’Amerigo Vespucci, Belem, l’ultimo brigantino francese a tre alberi, l’Hermione o un dragamine della Royal Navy britannica.

In quei giorni si susseguono manifestazioni, parate e fuochi d’artificio sulla Senna.


L’ultima Armada de Rouen ha avuto luogo dal 8 al 18 Giugno del 2023.


Rouen è indubbiamente la città più grande e più bella che visiterete in questo tour.
E’ una vera e propria città museo, con le sue case a graticcio, le stradine lastricate e le chiese gotiche.
La città, che fu teatro del martirio di Giovanna d’Arco, condannata e poi bruciata al rogo nel 1431 in Place du Vieux Marché, è soprannominata la “città dai 100 campanili”.

Attraverso i secoli, qui sono fioriti gioielli dell’architettura sacra.
La Cattedrale di Notre-Dame ispirò a Monet una famosa serie di dipinti sul tema delle Cattedrali.
Questo edificio ha inoltre la particolarità d’aver conservato il palazzo arcivescovile e le costruzioni adiacenti che risalgono alla stessa epoca.

Il Gros-Horloge è uno dei luoghi più famosi della città.

La Chiesa Sainte Jeanne d’Arc e le sue vetrate del XVI secolo; conclusa nel 1979, l’edificio dalle linee poco comuni è situato nella Place du Vieux-Marché;
la stessa piazza dove fu messa al rogo Giovanna d’Arco.

Grand Tour della Normandia in camper: 
Andiamo a Jumieges.

Proseguite in direzione Jumieges dove si possono visitare le rovine del complesso Abbaziale di Jumeges.

La sosta camper:

Parcheggio dell’Abbazia


Jumièges, la più bella rovina di Francia.
Le vestigia dell’immenso complesso abbaziale, situate al riparo di un meandro della Senna, testimoniano l’importante passato di quello che fu un importante Centro culturale ed artistico.
L’abbazia, che fu protetta dai re, porta le ferite degli anni passati a vegliare sulla regione.

Una storia movimentata:

tra i monasteri più antichi e importanti d’Occidente, Jumièges ha vissuto una storia movimentata.

Fondata nel 654 da Saint-Philibert, cortigiano del re Dagoberto I, l’Abbazia è stata colpita più volte ma la sua grande silhouette sembra essere incisa per sempre nel paesaggio.

Distrutta nel 841 dai Vichinghi poi nel corso della guerra dei Cent’anni, vide i suoi edifici utilizzati come cave di pietra verso la fine della Rivoluzione.

Spogliata, i suoi resti hanno tutt’ora un certo potere.
Le vestigia del chiostro e degli edifici del convento sembrano dominati dalle impressionanti torri gemelle alte 46 m che stringono la facciata romanica dell’edificio.
Il parco e i suoi alberi centenari contestualizzano quello che Victor Hugo chiamava “la più bella rovina di Francia”.

Ingresso 7 euro. Ulteriori info le trovate qui 

normandia

Grand Tour della Normandia in camper: 
Costa d'alabastro.

La prima tappa della Costa d’Alabastro è Fécamp.

Situata sulla Costa d’Alabastro, Fécamp seduce con il suo aspetto autentico, il suo charme naturale. Il suo porto si è sviluppato per diventare, nel corso dei secoli, il primo porto francese del merluzzo. I pescatori di Fécamp pescavano il merluzzo nelle acque di Terranova. Andate a vedere le case dei pescatori lungo il porto e la loro cappella sulla falesia, con le barche ex-voto.

La sosta camper:

Area camper vicino al centro in Chaussée Gayant (Coordinate 49°45’40″N 0°22’26″E – 49.76108 0.37398).
Il costo è di 5 euro con carico e scarico.

In alternativa, Parcheggio gratuito in Route du Phare 1880 con scarico, il carico è a pagamento. A 15 minuti a  piedi da Fécamp.

C’è anche un campeggio, il Camping Municipal Domaine de Renéville, leggermente defilato ma in bella posizione in Chemin de Nesmonds

(Coordinate 49°45’25″N  0°21’38″E – 49.75695  0.36043)

 


 

A Fécamp vi consiglio la visita guidata a “Le Palais Bénédictine”.
Questo monumento dall’insolita architettura invita alla scoperta di una storia e di un prodotto unico.
E’ in tale sito fuori dall’ordinario che, da oltre un secolo, è preparato il liquore Bénédictine, esportato nel mondo intero.

Nel 1863 Alexandre Le Grand, negoziante di vini di Fécamp e grande collezionista d’arte, ritrova un libro che risale a prima della Rivoluzione.

Tra le altre ricette c’è quella, piuttosto misteriosa, dell’elisir di Dom Bernardo Vincelli, un benedettino veneziano del Rinascimento che aveva soggiornato all’Abbazia di Fécamp.

Con pazienza egli decifra la preziosa formula nella quale si sposano la mirra con il ginepro, lo zafferano con la buccia di limone.
La mostra “percorso di essenze” presenta alcune delle 27 piante e spezie che compongono il liquore Bénédictine: 

cardamomo, noce moscata, angelica, coriandolo, chiodo di garofano, mirra, cannella …

Gli infusi e i distillati di spezie si preparano in grossi alambicchi di rame.
E nelle cantine i diversi miscugli e alcolati invecchiano e riposano in botti di quercia centenaria.

Il costo della visita (con degustazione finale) varia da 18 a 35 euro a seconda del tipo di esperienza che vorrete scegliere.

Ulteriori info qui 

La prossima tappa sulla Costa d’Alabarstro è Etretat.

Per il nostro tour della Normandia in camper, non poteva mancare questo gioiello:

Etretat è stata immortalata da grandi pittori impressionisti e poeti.
Per le sue imponenti falesie di calcare bianco e la sua spiaggia incontaminata fuori dal comune, è un luogo mozzafiato.

L’abitato si è sviluppato tra due falesie a picco sul mare: la falesia d’Amont e quella d’Avant.
Su una ci hanno costruito una chiesa, sull’altra un campo da golf e sotto, il mare che si infrange sulle scogliere ed il paesino caratteristico ma minuscolo, di Étretat.

E’ davvero un posto che merita, sia dal punto di vista fotografico sia dal punto di vista naturale.
Queste falesie sono complementari a quelle sulla costa inglese. Infatti, sono più o meno, in prossimità delle Seven Sister, separate da Etretat, solo dal canale della Manica.

Consiglio smart:

il minitour con il trenino turistico, che vi porterà fin sulla falesia d’Amont, da dove si gode di una vista spettacolare.
Inoltre vi suggerisco una passeggiata (Chemin Des Douaniers circa 1,2 km dalla spiaggia) sulla falesia d’Avant.

Con la bassa marea, le rocce di gesso sono raggiungibili a piedi (le falesie sono costituite da gesso Turoniano chiamato “il tiglio”, molto resistente, alla loro base, e di gesso Senoniano sopra, indurite da strati di silicio).


Non perdete la visita al piccolo ma suggestivo Marché Couvert, una struttura dei primi del 1900, oggi adibita a negozi di souvenir.

Altra informazione:

Ad Etretat il giovedì fino alle ore 13, si svolge il mercato settimanale.


La sosta camper:

Il Camping Municipal Etretat, in Rue Guy de Maupassant 69
(Coordinate 49°42’2″N 0°12’55″E
oppure 49.70052 0.21535)
dista circa un km dal centro.


Alternativa: l’area camper Aire de Camping-Car Maupassant, non è molto distante dal campeggio, si trova nella stessa via (Rue Guy de Maupassant,
(Coordinate 49°42’1″N 0°12’57″E
oppure 49.70016 0.21584)
e costa 13 euro al giorno ma i servizi (acqua e allacciamento elettrico) vanno pagati a parte.

Grand Tour della Normandia in camper: 
Honfleur, città di pittori e dell’Impressionismo.

Honfleur è uno dei luoghi più suggestivi della Normandia.

Passeggiare per la bellissima Honfleur e ammirare l’incantevole porticciolo circondato da gallerie d’arte, caffè e ristoranti di grande charme, è un vero piacere.
E’ un porto molto importante e il suo centro si affaccia proprio sul porticciolo interno pieno di barche a vela ormeggiate.
La forma a ferro di cavallo rende il tutto ancora più caratteristico.

Molto bella e particolare anche la chiesa di Honfleur, costruita quasi completamente in legno.

Honfleur ha saputo preservare le testimonianze di un ricco passato che ne fanno oggi una delle cittadine più visitate della Francia.

La fama internazionale di Honfleur è dovuta in parte all’autenticità e al fascino del suo centro storico, contraddistinto dalle caratteristiche stradine acciottolate, dalle facciate a graticcio, dalle piccole boutique, dagli hotel de charme e dai ristoranti tipici, ma anche alla diversità dei suoi monumenti e alla ricchezza del suo patrimonio culturale e artistico.

da non perdere

Il Vieux Bassin e la Lieutenance sono i simboli di questa cittadina.
Ci sono tantissimi negozi di prodotti tipici, che rendono una semplice passeggiata un modo per scoprire la cultura normanna.

Questa splendida cittadina vanta una lunga tradizione di pesca e il suo prodotto più conosciuto è sicuramente il gamberetto grigio.

Ancora oggi è possibile vedere una originale barca per la pesca del gamberetto, la Sainte-Bernadette, classificata monumento storico.


La sosta camper:

grande area camper in Quai de la Tour 15
(Coordinate 49°25’9″N 0°14’30″E 
oppure 49.41924 0.24154)
molto vicino al centro.

Il costo è di 14 euro con tutti i servizi.

Grand Tour della Normandia in camper: 
il Calvados.

Lasciata la Costa d’Alabastro, ci si addentra nella zona del Calvados, il famoso liquore a denominazione di origine di sidro di mela.
Tra le tante distillerie sparse su questo territorio, io ho visitato (e ve lo consiglio) Christian Drouin, un’autentica distilleria famigliare ancora in attività, immersa in un minuscolo villaggio tipico normanno dell’anteguerra, con case a graticcio del XVII secolo.

Scoprirete la vita dei meleti nello spazio frutteto, i segreti dell’elaborazione del Calvados attraverso lo spazio spremitura e fermentazione, l’arte della distillazione e le conoscenze secolari dell’invecchiamento e dell’assemblaggio. Uno spazio degustazione chiude la visita con la presenza di una guida/esperto che insegna l’arte della degustazione in tre tempi: visivo, olfattivo e gustativo.

Christian Drouin, Rte de Trouville, 14130 Pont-l’Évêque.
Ulteriori info e prenotazioni QUI


La tappa successiva è Lisieux, per visitare la bellissima Basilica di Lisieux.

Per molti italiani è praticamente sconosciuta ma  questa bellissima Basilica è la seconda meta di pellegrinaggio in Francia (dopo Lourdes). Infatti, la città di Lisieux è conosciuta nel mondo grazie a Thérèse Martin, più conosciuta con il nome di Santa Teresa del Bambin Gesù.


La sosta camper:

grande parcheggio della Basilica.

Caen e le spiagge dello sbarco.

Per ottimizzare al meglio la visita di Caen vi consiglio di arrivare al mattino con il pieno d’acqua e la cassetta vuota, per avere  un’autonomia di un paio di giorni.

consiglio smart:

Parcheggiate il camper nel grande Parcheggio del Memorial de Caen (sosta libera senza servizi).


Potete dedicare il pomeriggio alla città, andando in centro a Caen con il bus di linea (13 minuti).

Non perdetevi una passeggiata sui bastioni del castello per ammirare il panorama sulla città.
Potrete decidere di cenare in uno dei tanti ristoranti nel tipico quartiere di Vaugueux e ritornare al parcheggio con il bus di linea.


Il giorno successivo lo dedicherete alla visita del Memorial de Caen, audioguida in italiano.
La visita può durare dalle due alle cinque ore, dipende dall’interesse personale.

il MEMORIAL DE CAEN

E’ il museo più grande e completo sulla storia della Normandia e della Seconda guerra mondiale. Guardate il commovente film sul D-Day e scoprite i dettagli sugli intensi preparativi che hanno preceduto lo storico sbarco in Normandia.

Il museo, che ripercorre gli avvenimenti dalla fine della Prima guerra mondiale alla caduta del Muro di Berlino, colloca gli eventi della Seconda guerra mondiale e del D-Day in un contesto storico più ampio.

Esplorate il museo a piacere.
Il costo per gli adulti è di 19,80 euro.
Ulteriori info le trovate QUI 

 

Nota: potete risparmiare acquistando anche biglietti combinati con altri luoghi dello sbarco da visitare a pagamento

Grand Tour della Normandia in camper: 
Le spiagge dello sbarco.

All’alba del 6 giugno 1944 cominciò una delle più vaste e importanti operazioni militari tutti i tempi: Lo sbarco in Normandia; il giorno più lungo.

 

Cenni storici

Lo sbarco sulle spiagge di Normandia fu la più grande operazione anfibia e aerotrasportata di tutti i tempi.
Ancora oggi milioni di visitatori, ex militari e familiari, vengono su queste spiagge a rendere omaggio ai soldati che hanno dato la vita per la liberazione dell’Europa dal giogo nazista.

Juno Beach è stato il nome in codice alleato di uno dei cinque punti di attacco principali dello sbarco in Normandia avvenuto il 6 giugno 1944, più precisamente nella fase d’assalto dell’operazione, fase che prende il nome di Operazione Neptune.

La spiaggia lunga più di sette chilometri si trova tra Saint-Aubin-sur-Mer, a est, e Courseulles-sur-Mer, a ovest, nel dipartimento del Calvados, in Bassa Normandia.

Lo sbarco a Juno Beach fu effettuato da truppe canadesi e fu affidato in particolare alla 3ª Divisione Fanteria canadese e alla 2ª Brigata Corazzata canadese.

Queste forze, nella prima fase dell’invasione (fino al luglio 1944) operarono alle dipendenze del comando britannico.

Lo sbarco incontrò inizialmente una forte resistenza tedesca, simile a quella di Omaha Beach.
Nella prima ora dello sbarco le perdite furono circa il 50% delle forze impiegate.
Nella fase successiva i canadesi avanzarono tuttavia molto più agevolmente di quanto potessero fare gli statunitensi sbarcati a Omaha.

Tra le 5 zone dello sbarco, è in questo settore che la penetrazione alleata è la più profonda nella sera del D-Day.

Per un mese i Canadesi combatteranno per togliere al nemico la RN 13, Carpiquet e Caen.

Un dettaglio: alla fine della spiaggia, sul lato ovest, c’è una croce di Lorena che ricorda che in quel punto Charles de Gaulle sbarcò di nuovo in Francia il 14 giugno 1944, dopo l’esilio autoimposto in Inghilterra seguito alla invasione tedesca del paese nel 1940.

La sosta camper:

Parcheggio della spiaggia

Arromanches Les Baines.

Nel cuore delle spiagge dello Sbarco del giugno 1944, Arromanches deve la sua fama alle vestige del porto artificiale.

Le sorprendenti immagini di questo luogo sono tanto belle quanto commoventi.

Il porto artificiale:

La stazione balneare era un obiettivo prioritario delle truppe alleate nel quale volevano installare un porto artificiale per poter fornire in armi e munizioni le truppe sbarcate.

Numerose vestigia ricoprono, con le loro forme misteriose, queste spiagge tanto importanti per la liberazione dell’Europa.
Cimiteri, musei e vedute panoramiche sono stati disposti per farci capire cio’ che ha significato lo Sbarco e la Battaglia di Normandia.

Non bisogna dimenticare che Arromanches ha una storia prima della Seconda Guerra mondiale: le prime tracce della popolazione risalgono all’età del ferro. Successivamente celtica, gallica e Vichinga, l’antica Arremancia, dovuta alla sua posizione strategica, ha ospitato un forte ai piedi della falesia per proteggersi dalle incursioni marittime. Villaggio di pescatori e di agricoltori, Arromanches-les bains è dal 1870 particolarmente popolare come luogo di villeggiatura.

Incassata tra le falesie, la cittadina assicura ai suoi visitatori calma e tranquillità.

consigliato vivamente:

Arromanches 360 Cinéma Circulaire.

I filmati originali, proiettati a 360 gradi in una sala circolare, e relativi audio sono molto coinvolgenti.
Scene toccanti, emozionanti, dello sbarco e della liberazione dei vari paesi normanni.
La durata del filmato è di 20 minuti circa.

Il piazzale esterno è un buon punto panoramico su ciò che resta del porto artificiale di Arromanches (meglio noto come Port Winston), comunemente indicato come uno dei migliori esempi di ingegneria militare.

Ingresso 7 euro (oppure in combinazione con biglietto cumulativo) 

La sosta camper:

Bella area sosta camper a pagamento, 10 euro con carico e scarico, in Rue du Calvaire
Coordinate
49°20’21″N 0°36’52″W
49.33925 -0.61437

Grand Tour della Normandia : Dritti a Bayeux

Risparmiata dai bombardamenti del 1944, Bayeux possiede un patrimonio architettonico d’eccellenza.
Il centro storico di questa bella città non è l’unica attrazione di Bayeux.

Assolutamente da visitare è la Tapisserie de Bayeux, l’immenso arazzo che ha reso famosa questa città.

L’arazzo di Bayeux è un preziosissimo ricamo in filo di lana su tela di lino, realizzato in Inghilterra – verosimilmente a Canterbury – nel 1077.
Attribuito alla regina Matilde, moglie di Guglielmo il Conquistatore.
Si estende per una lunghezza di 68,38 metri e una larghezza da 48 a 51 centimetri.

Tariffa intera 12 euro

Maggiori info QUI

 

La sosta camper:

Per una sosta in giornata, vi consiglio il Parking Trebucien, vicino al centro in Rue Pierre Trebucien

Coordinate :
49°16’35″N 0°42’45″W

49.27636 -0.71253

è un parcheggio senza servizi, gratuito durante il giorno e a pagamento durante la notte (5,50 euro).

Esiste anche un campeggio, un po’ fuori dal centro, il Camping Municipal Bayeux Bords de Laure, in Boulevard d’Eindhoven
Coordinate
49°17’2″N 0°41’51″W
49.28399  -0.69759

consiglio:

Escursione a Longues-Sur-Mer per vedere le quattro batterie di cannoni tedesche.


La sosta camper:

parcheggio del sito


coordinate
49°20’32.5″N 0°41’30.3″W
49.342347, -.691741

Di spiaggia in spiaggia attraverso la storia.

Port en Bessin

Port en Bessin è un famoso porto di pesca delle capesante.
Se siete mattinieri, volete acquistare pesce fresco, oppure siete solo curiosi, al mattino potrete recarvi al mercato del pesce.
Ovviamente, non mancano ristoranti di pesce.


La sosta camper:

area camper Aire de Camping-Car Port en Bessin Huppain a soli 500 metri dal centro, dal porto e dal mare.
In Rue du 11 Novembre

Coordinate
49°20’44″N 0°45’29″W
49.34547 -0.75816
costo 10 euro, carico acqua a pagamento.


A Port en Bessin c’è anche il Camping de la Prairie, in Rue Maréchal de Tourville 9

Coordinate
49°20’37″N 0°45’23″W
49.34355 -0.75652)


 

Proseguite lungo la costa per arrivare a Colleville sur Mer.

Visitate il cimitero americano.
In quest’area, file regolari di croci in marmo bianco come la neve con impresso i nomi dei soldati, la compagnia di appartenenza e la data della morte.

La sosta camper:

ampio parcheggio del sito


 

Proseguite per altri 5 km  e arriverete a Omaha Beach.

Omaha Beach è il secondo dei due settori di sbarco americano e si trova a 12 miglia est di Utah Beach. La spiaggia venne divisa in quattro zone di grandi dimensioni: “Charlie”, “Dog”, “Easy” e “Fox”.

La sosta camper:

parcheggio del sito


 

Proseguite per 15 km e arriverete a La Cambe.

Visitate il Cimitero Tedesco (Jardin de la Paix) una necropoli impressionante; il più grande cimitero militare della Bassa Normandia

La sosta camper:

parcheggio del sito


 

La prossima tappa è Utah Beach.

La spiaggia di Utah era il settore più occidentale del tratto di costa dello sbarco.
Si estendeva nella penisola del Cotentin ed era importante per la presenza del porto di Cherbourg, considerato di vitale importanza strategica dal comando alleato per i rifornimenti sul suolo francese.

La sosta camper:

parcheggio del sito

 

Sainte-Mère-Église.

Proseguite altri 15 km e arriverete a Sainte-Mère-Église.

Le operazioni militari per lo sbarco in Normandia coinvolsero moltissimi paracadutisti (circa 13.000) che avevano il compito di colpire le batterie tedesche dietro alle linee e bloccare le strade tra Caen e Cherbourg. Questa strategia militare, per tanti motivi, non fu delle migliori. Durante l’operazione, un paracadutista rimase impigliato sulle guglie della chiesa di Sainte-Mère-Église. Una statua è stata posta nello stesso punto, appeso al campanile, a ricordo di quell’evento.

La sosta camper: Camping de Sainte Mère Eglise, ottima posizione vicina al centro paese in Rue 505E Airborne 6 (Coordinate 49°24’37″N 1°18’38″W / 49.4102  -1.31064).
Nei pressi del campeggio c’è anche un’area camper (18 euro) in Rue Eisenhower 14 (Coordinate 49°24’36″N  1°18’37″W / 49.41004  -1.31016).

Barfleur e gli altri borghi.

Una tappa imperdibile è Barfleur un piccolo villaggio che appartiene ai 100 borghi più belli di Francia.

La Penisola Del Contentin, che si estende da Barfleur a La Hague, è un territorio selvaggio e autentico, modellato dal vento e dall’impeto dell’oceano.
Ovunque si posa lo sguardo ci sono litorali rocciosi, paludi, foreste, piccoli villaggi con case in pietra e punti panoramici che mozzano il fiato.

Proseguendo sulla litoranea del Contentin si trova Point de Barfleur dove, sul molo di Gatteville, si erge un faro maestoso che ha tanti scalini quanti sono i giorni dell’anno e tante finestre quante sono le settimane.

A 5 km da Barfleur, si trova Gatteville–Le-Phare.
È il secondo faro più alto d’Europa, 75 metri d’altezza, 365 scalini.

 

La sosta camper:

A Barfleur il Camping La Blanche Nef in Rue des Écoles

Coordinate
49°40’32″N 1°15’59″W
49.67563  -1.26645


A Gatteville–Le-Phare,
sosta gratuita davanti al faro

Cherbourg-Octeville

 

Cherbourg-Octeville è una città di mare sulla costa del Contentin, la quale è dotata della più grande rada artificiale del mondo e di più porti.
Qui fece la sua ultima sosta il Titanic, imbarcando altri 281 passeggeri, prima del suo tragico affondamento.

Visitate la Citè de la Mer, un Museo oceanografico che ospita un acquario alto più di 10 metri popolato da 3500 pesci ed altri sedici acquari tematici.

Altra visita da non perdere è il Redoutable (il temibile), il primo sommergibile nucleare francese.
Una sezione del museo è dedicata al Titanic.

Ingresso Citè de la Mer:
adulti 19 euro 

 

La sosta camper:

area camper gratuita con carico e scarico vicino al Museo del porto Gare Maritime Transatlantique, centro 1 km, in Allée du Président Menut

Coordinate

49°38’34″N 1°37’4″W
49.64269  -1.61781)

Tappa successiva:

Coutances.

La Cattedrale della città è un gioiello dell’arte gotica normanna che si vede anche a chilometri di distanza.
La sua costruzione risale all’inizio del 13° secolo, su una preesistente Chiesa romanica dell’undicesimo secolo.
Spettacolare la facciata con due guglie che svettano a quasi 80 metri d’altezza.
All’interno ha una sobria eleganza nelle line ascendenti che conducono alla luminosa Torre-lanterna.

Da non perdere la visita al museo all’aperto “Jardin des Plantes” un prezioso giardino pubblico creato nel 1855, che accoglie una grande quantità di fiori e piante provenienti da tutto il mondo.
In questo giardino botanico si fondono insieme gli stili francese, italiano ed inglese e vi crescono specie particolari di piante, come le sequoie, i cedri libanesi, i pini himalayani ed i noccioli canadesi.

A sinistra dell’ingresso del giardino si può vedere l’antico frantoio.


La sosta camper:

Camping Les Vignettes in Impasse de Saint-Malo

Coordinate

49°3’6″N 1°27’33″W
49.05168 -1.45906

 

Ultima tappa di questo viaggio: Le Mont-Saint-Michel

Circondato dalle sabbie mobili, Mont-Saint-Michel è conosciuto come la “Meraviglia dell’Occidente” perché, fin dal Medioevo, era una delle mete di pellegrinaggio più importanti d’Europa.

I lavori di ripristino del carattere marittimo del Mont-Saint-Michel, iniziati nel 2005 e conclusi nel 2015, vi offrono la possibilità di vedere questo luogo unico sotto una nuova luce.

È l’inizio di una nuova pagina nella storia del Mont: se nulla fosse stato intrapreso, nel 2040 il Mont-Saint-Michel si sarebbe ritrovato circondato da prés salés (prati salati).

La scelta di questo luogo da parte dei monaci del Medio Evo fu determinata dall’ambiente marittimo, essi si stabilirono in questo luogo preciso e costruirono quello che sarebbe diventato uno degli edifici più straordinari dell’architettura religiosa.
Il vescovo d’Avranches, Aubert, avrebbe fondato un santuario nel 708 sul Mont-Tombe dopo tre apparizioni successive dell’arcangelo San Michele.

Il momento culminante della visita è, senza alcun dubbio, la visita dell’abbazia che sovrasta l’immensità della baia

(È severamente vietato avventurarsi da soli nella baia, teatro delle più grandi maree dell’Europa continentale.)

La baia del Mont-Saint-Michel è teatro delle più grandi maree d’Europa continentale.

Venite a vedere le grandi maree e ammirate lo spettacolo che vi offre la natura!

Alcuni giorni dell’anno si prestano maggiormente per osservare il fenomeno.
Non appena il coefficiente di marea supera 110, il Mont ridiventa un’isola nel giro di poche ore.

 

Dove osservare il fenomeno delle grandi maree?

Per osservare il fenomeno dell’alta marea è consigliato essere presenti 2 ore prima l’orario di alta marea.

Osservate il fenomeno dal Mont, le mura, la terrazza dell’Ovest (sagrato dell’Abbazia il cui accesso è compreso nella visita), o il nuovo ponte-passerella.


La sosta camper:

Aire camping-car Mont-St-Michel,  grande area camper nel Parking P8

Coordinate

48°36’33.9″N 1°30’25.6″W
48.609407, -1.507116

situato poco prima del campeggio.
Costo in alta stagione 27 euro, navetta gratis per l’isola (2.7 km).

Oppure, il Camping du Mont Saint-Michel

Coordinate

48°36’53.8″N 1°30’31.8″W
48.614933, -1.508828

Navetta gratis per l’isola (2.5 km).


Questi sono le soste più vicine all’isola.
Ad ogni modo ci sono altri campeggi e aree di sosta nei dintorni

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