Dieci motivi per passare un weekend in camper ad Arezzo
Situata a nord della Valdichiana, Arezzo fu una delle principali città etrusche assieme a Cortona, Chiusi e Orvieto.
Visitare Arezzo significa dover cambiare prospettiva e prepararsi a salite e discese vertiginose, a palazzi e logge medievali, a terrazze panoramiche e piazze inclinate, a dipinti d’artista e chiese antiche.
Arezzo in Camper: Piazza Grande
Il cuore del centro storico è Piazza Grande, la bella piazza inclinata sulla quale si affacciano le Case Torri che si allungano verso il cielo: Casa Torre Lappoli, Torre Faggiolana e Palazzo Cofani Brizzolari, per citarne alcune.
Il loggiato disegnato dal Vasari fa parte del Palazzo delle Logge e risale al 1595, ma fu completato dopo la sua morte. Oggi ospita il liceo musicale e il Teatro Vasariano, luogo di eventi culturali. Piazza Grande è famosa per la scena in bici nel film “la vita è bella” di Roberto Benigni, ve la ricordate?
La Piazza fu costruita con una pendenza di circa 10 metri per incanalare l’acqua piovana, sulle rovine dell’antico Foro Romano, e tra gli edifici che vi si affacciano possiamo distinguere anche il retro della Pieve e il Palazzo della Fraternita dei Laici.
Il Duomo di Arezzo
La Chiesa principale della città sorge su una scalinata in pietra che le conferisce un aspetto austero e predominante sul centro.
Il Campanile fu ricostruito tre volte: il primo perché le vibrazioni delle campane danneggiavano le vetrate, data la vicinanza e il secondo perché rischiava di crollare a causa di una falda acquifera. Quello attuale fu costruito separato dalla chiesa, ma unito alle case adiacenti dei custodi.
All’interno si può vedere “La Maddalena” di Piero della Francesca e ammirare le vetrate colorate di Guillame de Marcillat
La Fortezza Medicea
Poco distante dal Duomo si attraversa il parco con il viale alberato (dal quale si può godere di un panorama favoloso) e si arriva alla Fortezza Medicea: una costruzione a forma di pentagono, voluta da Cosimo I De’ Medici per difendere la città.
Le pietre utilizzate per costruirla furono estratte dall’anfiteatro romano situato ai piedi della città e durante la visita potrete vedere gli spalti e i bastioni, oltre ai resti della cripta di una chiesa medievale. Per info e prezzi sui biglietti cliccare QUI
Basilica di San Francesco
Con la sua facciata semplice e umile, la Basilica di San Francesco racchiude un vero tesoro artistico: il ciclo di affreschi di Piero della Francesca chiamato “Storie della vera croce”, che danno luminosità e valore alla Cappella Bacci, posta di lato alla navata della chiesa.
Per poterla visitare dovrete prenotare per tempo perché la visita dura solo 30 minuti ed è a blocchi di orario prestabilito. Per prenotare cliccare QUI
Arezzo in Camper: Basilica di San Domenico
La facciata incompiuta ed il campanile a vela non sono le uniche caratteristiche interessanti della Basilica di San Domenico. Il vero tesoro è sopra l’altare ed è il Crocifisso di Cimabue del 1271, ritenuto essere la prima opera attribuita al maestro, il cui vero nome era Cenni di Pepo.
Cimabue fu maestro di Giotto e si ritiene che abbia saputo rivoluzionare l’arte in Europa con i suoi personaggi dotati di emozioni e visibilmente umani nelle espressioni. L’ingresso è gratuito e per illuminare l’altare con il Crocifisso si deve inserire 1€ nella postazione digitale a sinistra.
Non si può pensare ad Arezzo senza pensare a Giorgio Vasari: architetto, pittore, storico dell’arte e fondatore dell’Accademia del Disegno di Firenze, la prima accademia d’arte di istituzione pubblica della storia. Vasari nasce ad Arezzo nel 1511 e nell’arco della sua vita realizza molte opere per conto della famiglia De’ Medici, in varie città italiane compresa Firenze e Napoli.
Casa Vasari fu la residenza di famiglia dell’artista e conserva l’archivio vasariano: una raccolta di libri dei contratti e di carte relative all’amministrazione delle sue proprietà, con gli appunti di lavoro, i ricordi e la corrispondenza con i tanti personaggi illustri dell’epoca, come le 17 lettere autografe ricevute da Michelangelo Buonarroti. Un grande patrimonio di scritti cinquecenteschi conteso dal comune di Arezzo e dalla famiglia Festari che l’ha ereditato dalla precedente proprietà.
Santa Maria della Pieve è collocata tra la Piazza Grande e Corso Italia, ed ha la facciata che non ricorda affatto una chiesa. La parte che si protende verso Piazza Grande è il retro, la zona dell’abside e questo rende la posizione davvero inusuale. La facciata è stata ricostruita nel XIII secolo ed è costituita da tre logge sorrette da colonnine ma senza timpano sulla sommità.
Sulla destra si innalza verso l’alto la Torre Campanaria detta “delle cento buche” in pietra arenaria alta 50 metri. La Pieve è ad ingresso gratuito.
Arezzo in Camper: La Giostra del Saracino
Uno dei motivi per visitare questa splendida città è l’evento medievale che avviene due volte l’anno in Piazza Grande: la Giostra del Saracino.
Si tratta di un’antica competizione in costume durante la quale i cavalieri devono colpire lo scudo del Buratto con una lancia senza farsi colpire a loro volta dal fantoccio del Saracino.
La Giostra è la rievocazione dell’allenamento che i cavalieri dovevano sostenere per essere pronti ad un eventuale attacco dei Mori, ma attualmente è diventato un giorno di festa per la città in cui si celebra la bravura dei partecipanti.
A partecipare alla Giostra sono i quattro quartieri di Arezzo: Porta Crucifera detto anche Colcitrone, Porta del Foro detto anche Porta San Lorentino, Porta sant’Andrea e Porta Santo Spirito detto anche Quartiere della Colombina.
Per conoscere i dettagli e le date in cui si svolge cliccate QUI
Quando si svolge?Le date in cui si svolge sono due:
Il penultimo sabato del mese di Giugno in notturna, dedicato a San Donato, patrono di Arezzo; e la prima domenica di Settembre, di giorno, dedicato alla Madonna del Conforto, protettrice di Arezzo.
Arezzo città del Natale
Ogni anno, durante le festività natalizie, Arezzo si trasforma in un tripudio di luminarie, addobbi, mercatini di Natale e laboratori pensati per i bambini e le loro famiglie. Tante sono le postazioni nel centro storico con vari tipi di attrazioni, come la ruota panoramica, la casa di Babbo Natale, il villaggio degli elfi e il laboratorio dei Lego. Scoprite tutto il programma cliccando QUI
Arezzo in Camper: i Piatti Tipici
La cucina aretina è quella tipica toscana fatta di cibi sostanziosi che scaldano i lunghi inverni come, ad esempio, i crostini con i fegatini, l’acquacotta, le pappardelle con la lepre o i pici, la carne di chianina o i formaggi come l’abbucciato fiorentino. Il dolce tipico è il Gattò aretino che è un tronchetto di Pan di Spagna bagnato con cioccolato e alchermes.
Dove sostare in Camper ad Arezzo
📍Area Attrezzata Via Pierluigi da Palestrina, Arezzo N 43.472099 E 11.887800
Parcheggio camper senza servizi, a pagamento (contanti o tramite app), poco distante dalle scale mobili che portano in centro.
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