Autore: Roberto Ioannilli

A vent’anni il mio primo viaggio destinazione Londra. Il sogno di molti!

Finalmente ero un viaggiatore reale e quell’emozione è viva e m’accompagna. Poi arrivò il mio grande amore, mia moglie Tiziana, il caso ha voluto che sposassi una viaggiatrice e insieme “tanto amore e tante scarpe” camminando sognando arrivò l’Africa, poi l’Asia e nel 2000 il mio primo camper.

L’amore di quegli anni  fu la Francia, visitata fin negli anfratti più nascosti, poi a seguire quasi tutta l’Europa, in diciotto anni abbiamo percorso quasi 290.000 km, 3 camper cambiati,  uno noleggiato e ad oggi, abbiamo ancora una voglia sfrenata di andare.

Per me ogni uomo è un viaggiatore ma spesso molti non ne hanno coscienza. Partire e conoscere, sono due parti di un vivere felice, di un crescere insieme che ci cambia, ci rende consapevoli che non siamo soli e più di tutto che non esistiamo solo noi.

Viaggiare è non avere confini, di ogni sorta, fisici e mentali, il viaggiatore vuol conoscere e condividere, vuole sognare ed amare…